Tutte le famiglie che hanno incontrato La Quercia Millenaria hanno una storia da raccontare. Ogni storia è preziosa e necessaria. Ogni figlio, come un fiore di ciliegio che sboccia a primavera è stato atteso con amore e l’attesa è valsa la pena, anche se il fiore è durato pochi istanti, anche se i suoi tenerissimi petali sono volati via con un vento leggero. Lo spettacolo dei nostri fragilissimi fiori è paragonabile alla fioritura dei ciliegi, sacra in Giappone, chiamata Hanami.
Voglio fare con te quello che la primavera fa con i ciliegi (Pablo Neruda)
Per rendere omaggio a ciascuno di questi fiori, ogni famiglia lascia una piccola traccia, che inseguita conduce alla storia struggente e bellissima dei nostri amati, alcuni dei quali, sbocciati per il Giardino del Cielo.
Ci rendiamo conto meravigliati di come una vita agli occhi di tutti così piccola e apparentemente senza senso perché troppo breve, abbia invece proprio in quella brevità la sua forza.
Iniziavamo a comprendere che non era vero che l’arrivo di un figlio con disabilità era la fine di tutto, certo diverse cose non le possiamo più fare ma ci siamo resi conto che per ogni porta chiusa se ne sono aperte almeno un’altra decina.
Avevamo proprio bisogno di incontrarti perché c’era una domanda nel nostro cuore, volevamo comprendere meglio cosa fosse l’amore e tu sei stata molto chiara!